Idrossido di zinco: anfoterismo, preparazione, applicazioni

Gli idrossidi sono uno dei composti inorganici più noti, apprezzati in molti settori. Un esempio di tale relazione è l'idrossido di zinco. Cosa dovremmo sapere a riguardo? Qual è il processo per ottenere l'idrossido di zinco? Ecco alcune delle informazioni più importanti.

Pubblicato: 9-01-2023

Idrossido di zinco – formula riassuntiva, proprietà

Cos’è l’idrossido di zinco? La formula strutturale di questo composto indica che è costituito da uno ione positivo sotto forma di metallo (zinco) e contiene ioni negativi e gruppi idrossilici. Questa composizione descrive anche la formula dell’idrossido: Zn(OH) 2 . Quali sono le caratteristiche dell’idrossido di zinco? Il peso molecolare di Zn(OH) 2 è 99,39 ± 0,02 g/mol. È:

  • un solido inodore, igroscopico, di consistenza sciolta,
  • leggermente solubile in acqua (quando combiniamo l’idrossido di zinco con l’acqua, i precipitati sul fondo del recipiente diventeranno bianchi e si addenseranno).

La polvere di idrossido di zinco è di colore bianco o biancastro (il colore dell’idrossido di zinco può anche assomigliare a una sfumatura di bianco sporco o grigio chiaro). C’è un’altra caratteristica tipica dell’idrossido di zinco: la struttura di questo composto ricorda i cristalli a forma di diamante (romboedri).

Idrossido di zinco: come ottenerlo

Come si forma l’idrossido di zinco? I chimici chiamano la reazione di ottenimento di Zn(OH) 2 una reazione di precipitazione, perché grazie alla reazione di precipitazione il prodotto ottenuto è sotto forma di precipitato. Cosa è necessario per produrre idrossido di zinco? Come si ottiene questo precipitato? Tutto quello che bisogna fare è combinare una piccola quantità di soluzione di idrossido di sodio (si può anche usare idrossido di potassio come sostituto) con una soluzione contenente sali di zinco.

L’idrossido di zinco è anfotero?

Anfoterismo significa che i composti chimici reagiscono come acido o come base a seconda delle sostanze con cui sono combinati. Questa proprietà è esibita dall’idrossido di zinco. La natura chimica di Zn(OH) 2 può essere descritta come anfotera perché si comporta come un acido o una base in varie configurazioni. Come verificare se l’idrossido di zinco è anfotero ? Quando lo combiniamo con una base forte, si comporterà come un acido e viceversa: se combinato con acidi forti, reagirà come un composto alcalino. Non c’è da stupirsi che l’idrossido di zinco anfotero abbia trovato varie applicazioni nell’industria e nella vita di tutti i giorni.

Idrossido di zinco – applicazioni

A cosa serve l’idrossido di zinco nella vita di tutti i giorni? Una soluzione di questo composto o una forma in polvere di Zn(OH) 2 può essere utilizzata, ad esempio, per la produzione di sali di zinco. Questi sali hanno un effetto detergente, antibatterico e rigenerante. Pertanto, l’idrossido di zinco nell’industria cosmetica funziona indirettamente come materia prima, grazie alla quale vengono realizzati vari tipi di prodotti per la cura del corpo. Questi includono, ad esempio:

  • liquidi per il lavaggio del viso,
  • gel doccia,
  • prodotti per l’igiene intima,
  • shampoo e risciacqui antiforfora, shampoo per la cura quotidiana dei capelli,
  • saponi e schiume detergenti,
  • preparati e cosmetici per pelli normali e acneiche (creme, unguenti, sieri).

Le proprietà anfotere e igroscopiche dell’idrossido di zinco sono anche molto apprezzate in medicina e nel trattamento di lesioni estese. È un adsorbente di alta qualità, cioè una sostanza che assorbe e addensa perfettamente altre sostanze (es. sangue umano). Le bende contenenti un riempitivo di idrossido funzionano bene, ad esempio, dopo procedure chirurgiche che provocano forti emorragie. Gli adsorbenti chirurgici proteggono la ferita, che può quindi guarire rapidamente e senza complicazioni.


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