Una conservazione efficace e sicura dei cosmetici non è solo un modo per prolungarne la durata di conservazione. È anche (e forse soprattutto) un metodo per proteggere le sostanze dagli effetti negativi dei microrganismi.
Cosa sono e come funzionano? Che impatto hanno sulla salute e cosa ci dice la ricerca scientifica sui parabeni utilizzati nell’industria cosmetica?
Cosa sono i parabeni?
I parabeni sono composti chimici (esteri dell’acido paraidrossibenzoico) . Il loro compito principale è proteggere i prodotti dal deterioramento. Agiscono come conservanti che prevengono la comparsa e la successiva crescita di batteri, muffe e funghi. Sono queste caratteristiche che li rendono ampiamente utilizzati nella produzione di cosmetici . Si trovano in creme, lozioni, shampoo, profumi, prodotti per il trucco e molto altro.
Quali tipi di parabeni si trovano nei cosmetici?
Quattro gruppi di parabeni meritano una menzione speciale, tra cui:
- Metilparabene ed etilparabene : spesso presenti nella formulazione dei prodotti per la cura della pelle.
- Propilparabene e butilparabene : utilizzati nei cosmetici che hanno una durata di conservazione più lunga.
Quali parabeni NON vengono utilizzati nell’industria cosmetica?
Questo gruppo include: isobutilparabene, isopropilparabene, fenilparabene, benzilparabene, pentilparabene . Il loro uso nei cosmetici è stato vietato nell’Unione Europea a causa dei potenziali effetti negativi sulla salute.
Come funzionano e perché vengono aggiunti ai cosmetici?
I produttori di cosmetici utilizzano i parabeni principalmente per due motivi:
- In primo luogo, perché proteggono efficacemente i loro prodotti dagli agenti patogeni e, di conseguenza, dal deterioramento (ad esempio, causato da batteri, funghi, ecc.).
- In secondo luogo, perché rappresentano semplicemente un’alternativa razionale e più sicura rispetto ad altri conservanti (purché siano presenti in concentrazioni sicure).
Sono sicuri per la salute?
Il possibile impatto dei parabeni sulla salute umana è un argomento molto complesso e tutt’altro che chiaro. Alcuni sottolineano i potenziali rischi di squilibri ormonali, problemi di fertilità o un legame con le cause del cancro al seno. Le reazioni allergiche sono relativamente rare.
Tuttavia, è necessario sottolineare che la ricerca non conferma alcun effetto nocivo alle concentrazioni utilizzate nei cosmetici . Inoltre, vale la pena ricordare che il loro utilizzo in produzione è supervisionato da istituti designati che testano e valutano regolarmente la sicurezza dei parabeni. Naturalmente, questo problema non si applica ai parabeni "cattivi", il cui uso in cosmetologia è stato ufficialmente vietato.
E a proposito di controllo…
Cosa dice la legge a riguardo? Norme e restrizioni sui parabeni.
La buona notizia è che le attuali normative dell’Unione Europea sono tra le più severe. Indicano chiaramente quali parabeni sono consentiti nei cosmetici (e in quali concentrazioni) e quali sono categoricamente vietati. Le limitazioni derivano da analisi e studi condotti da esperti indipendenti.
Alternative ai parabeni: i cosmetici "senza parabeni" sono sempre una buona scelta?
I cosmetici le cui formulazioni non contengono queste sostanze stanno sicuramente guadagnando popolarità. Tuttavia, vale la pena ricordare che l’uso di metodi di conservazione alternativi (ad esempio acido sorbico o estratti vegetali ) non è sempre altrettanto efficace.
Alcuni ingredienti considerati naturali possono causare irritazioni e persino reazioni allergiche. Anche il prezzo gioca un ruolo importante. A causa della loro minore popolarità e della necessità di concentrazioni più elevate, sono semplicemente più costosi. D’altra parte, i cosmetici senza conservanti hanno una durata di conservazione significativamente più breve.
Parabeni nei cosmetici: dannosi o sicuri?
Mentre ci avviciniamo lentamente alla fine di questa pubblicazione, è giunto il momento di un breve riassunto. Le informazioni pubblicamente disponibili ci consentono di concludere che i parabeni utilizzati nei cosmetici sono sicuri per la maggior parte delle persone, a condizione che:
- Sono selezionati in modo appropriato (metilparabene, etilparabene, propilparabene, butilparabene).
- La concentrazione di queste sostanze è appropriata (come specificato, ad esempio, dalle norme UE).
Le eccezioni includono le persone allergiche a questi ingredienti.
La loro potenziale nocività è significativamente inferiore, soprattutto se consideriamo i rischi associati alla crescita e all’attività di microrganismi che possono presentarsi nei prodotti cosmetici senza tali conservanti.
Cerchi maggiori informazioni?
I parabeni sono solo uno dei tanti ingredienti utilizzati nella produzione di cosmetici a lunga durata, sicuri ed efficaci. Anche i tensioattivi , che troverete nella gamma PCC Exol , svolgono un ruolo importante. Per una dose extra di conoscenze sulla chimica e non solo, visitate il nostro blog.
- https://www.fda.gov/cosmetics/cosmetic-ingredients/parabens-cosmetics
- Scientific Committee on Consumer Safety (SCCS), Opinion on Parabens (SCCS/1348/10, SCCS/1514/13, SCCS/1552/15), European Commission, Brussels 2014 https://ec.europa.eu/health/scientific_committees/consumer_safety/docs/sccs_o_041.pdf