Gli alcoli grassi alcossilati si formano per etossilazione e / o propossilazione di alcoli grassi. Questi composti sono anche chiamati polieteri alchilici. I derivati etossilati sono sintetizzati dalla reazione dell’ossido di etilene con alcoli grassi superiori di origine petrolchimica o oleochimica. Analogamente, i derivati dell’alcool grasso propossilato si ottengono per reazione con ossido di propilene.
Il Gruppo PCC produce una serie di prodotti chimici destinati all’industria farmaceutica. Soddisfano i più elevati standard qualitativi internazionali per la produzione di medicinali e altri prodotti farmaceutici. L’offerta del Gruppo PCC per la farmacia include cloro e prodotti clorurati, nonché altre sostanze chimiche, ad esempio macrogol o alcoli oleilici etossilati.
L’industria farmaceutica è un ramo dell’economia che si occupa della progettazione, produzione e distribuzione di medicinali. Il progresso tecnologico, le innovazioni nel campo della ricerca e sviluppo e la crescente domanda di prodotti farmaceutici e integratori alimentari rendono l’industria farmaceutica uno dei settori di mercato in più rapida crescita. Questo settore è soggetto a numerose restrizioni in termini di qualità e requisiti legali e per questo motivo opera in modo diverso dagli altri settori.
La pandemia globale di COVID-19 ha gravemente colpito molti settori. Ciononostante, le aziende farmaceutiche registrano solo una lieve riduzione degli utili per il 2020 rispetto all’anno precedente. Si prevede che il 2021 vedrà un aumento delle vendite di farmaci da banco, superando i risultati del 2019. Tra i farmaci più popolari figurano i farmaci per il raffreddore e la tosse. Anche il numero di medicinali esportati verso i paesi dell’UE è in crescita. I maggiori destinatari di farmaci terapeutici o profilattici sono Germania, Russia, Repubblica Ceca e Gran Bretagna.
La farmacia è un settore molto ampio, che comprende sia medicinali sintetici, biologici e naturali, sia cosmetici e ingredienti alimentari. L’industria farmaceutica è uno dei settori economici in più rapida crescita sia in Polonia che nel mondo. Il suo sviluppo è determinato non solo dalla tecnologia e dalla ricerca e sviluppo, ma anche da numerosi fattori socio-economici, come l’invecchiamento della popolazione, la ricchezza, la situazione economica e, soprattutto, le questioni legislative. Il mercato farmaceutico è molto dinamico e si può osservare l’enorme potenziale di questo settore. La domanda di medicinali e altri prodotti farmaceutici mostra una costante tendenza al rialzo, così come la necessità di materie prime chimiche utilizzate nella loro produzione.
I farmaci sono prodotti farmaceutici contenenti una sostanza o una miscela di sostanze medicinali, in una forma adatta all’uso diretto in terapia. L’origine del farmaco può essere minerale, vegetale, animale, sintetica o semisintetica. Le materie prime per la produzione di medicinali possono essere suddivise in tre gruppi:
a) API (Active Pharmaceutical Ingredients) – principi attivi farmaceutici. Si tratta di composti chimici isolati da materie prime farmaceutiche o ottenuti per sintesi. Agiscono come principio attivo del farmaco e di solito ne costituiscono circa il 30%. L’acido cloridrico ad altissima purezza (37%) può essere utilizzato nella sintesi chimica dei componenti attivi del farmaco (API). Un altro prodotto ampiamente utilizzato nell’industria farmaceutica è l’acido monocloroacetico (MCAA). È uno dei semilavorati più importanti nell’industria chimica ed è ampiamente utilizzato in molti processi di sintesi organica. Può essere utilizzato per produrre ibuprofene, caffeina, vitamine (ad esempio B6), glicina e molti altri. Il cloruro di acido monocloroacetico (derivato dall’MCAA ) è un precursore dell’adrenalina (epinefrina).
b) Eccipienti – altrimenti noti come vettori del farmaco. Gli eccipienti sono composti chimici naturali o sintetici privi di proprietà farmacologiche. Servono principalmente come vettori di principi attivi, solubilizzanti o emulsionanti. Di solito, si tratta di vari tipi di solventi, in grado di trasferire il farmaco vero e proprio senza alterarne le caratteristiche. Costituiscono circa il 50 %della composizione.
Il Gruppo PCC offre prodotti POLIkol di qualità farmaceutica, utilizzabili come eccipienti. Appartengono al gruppo dei poliossietilenglicoli (PEG, polietilenglicoli, macrogol) e sono caratterizzati da un ampio spettro di proprietà applicative. Le loro caratteristiche fisico-chimiche e la loro azione dipendono dal peso molecolare specificato dal numero incluso nel nome del prodotto.
I macrogol (nome farmacopeico dei polimeri di ossido di etilene) possono essere utilizzati come componenti di farmaci, unguenti, sciroppi, compresse, capsule, struccanti e dermocosmetici. Tutti i prodotti POLIkol soddisfano i rigorosi requisiti di qualità stabiliti nell’ultima edizione della Farmacopea Europea, pertanto possono essere utilizzati come componenti di farmaci moderni e non tossici. I PEG hanno proprietà antielettrostatiche e idratanti, pertanto possono essere utilizzati come ingredienti di emollienti, agenti lubrificanti per la pelle. Hanno anche proprietà solubilizzanti e reologiche, grazie alle quali conferiscono fluidità a tutti i preparati farmaceutici e unguenti.
Inoltre, i prodotti POLIkol sono caratterizzati da ottime proprietà disperdenti e buona solubilità in acqua. Pertanto, possono essere utilizzati per combinare tra loro numerosi principi attivi. Tutti i macrogol sotto forma di cera sono perfettamente adatti alla miscelazione con polietilenglicoli liquidi a basso peso molecolare, ottenendo miscele untuose che rappresentano eccellenti leganti in cosmetica.
Oltre alle funzioni di base del macrogol, i PEG possono anche agire come umettanti, ovvero agenti che legano l’acqua presente nella formulazione. Garantiscono una distribuzione uniforme degli ingredienti, fondamentale in prodotti come gli shampoo.
Un altro gruppo di tensioattivi con un’ampia gamma di applicazioni nell’industria farmaceutica è costituito dai prodotti di qualità farmaceutica della serie ROKAnol . Tra questi rientrano i macrogol di cetostearil etere ( ROKAnol s T ) e i macrogol di oleil etere ( ROKAnol s O ). Questi prodotti sono caratterizzati da proprietà stabilizzanti e disperdenti, grazie alle quali garantiscono la creazione di formulazioni stabili in cui il principio attivo si presenta in forma solida. Per questo motivo, sono ampiamente utilizzati, ad esempio, per la produzione di unguenti o medicazioni spray. Hanno anche ottime proprietà emulsionanti, grazie alle quali consentono la preparazione di emulsioni a temperatura ambiente, il che è di particolare importanza quando si utilizzano principi attivi sensibili alle alte temperature.
c) Forme farmaceutiche – forme attribuite ai preparati medicinali. In genere, per la loro produzione vengono utilizzate materie plastiche o polimeri. I farmaci possono assumere varie forme: solide (ad esempio polveri, compresse, granuli), liquide (ad esempio soluzioni, sospensioni, sciroppi) e semisolide (ad esempio unguenti, gel, creme).
Una delle materie prime chimiche di base utilizzate in farmacia è il cloro . Viene utilizzato come intermedio per la sintesi di farmaci. Può anche essere incorporato nelle loro molecole. Esistono diversi gruppi di farmaci che possono essere prodotti utilizzando il cloro. Tra questi, diuretici, anestetici, cardiologici, psicotropi o antineoplastici. La loro struttura chimica, le applicazioni terapeutiche e i meccanismi d’azione sono molteplici.
La soda caustica e la liscivia sodica prodotte dal PCC Group, come il cloro, sono materie prime utilizzate in farmacia come intermedi nei processi di sintesi dei farmaci.
L’offerta del Gruppo PCC include anche acido cloridrico prodotto in diverse concentrazioni (dal 28%al 37%). È disponibile anche in vari gradi di purezza: da quello purificato, a quello sintetico utilizzato per l’industria alimentare, fino all’acido cloridrico puro di alta qualità. La sua elevata purezza lo rende applicabile in processi altamente complessi, come la sintesi di principi attivi chimici di farmaci API. Altri prodotti utilizzati in farmacia sono il monoclorobenzene e l’ortodiclorobenzene , anch’essi materie prime utilizzate nella sintesi di farmaci.
I prodotti del Gruppo PCC dedicati all’industria farmaceutica soddisfano, tra gli altri, standard rigorosi come quelli della Farmacopea Europea. Sono prodotti in impianti certificati GMP (Good Manufacturing Practices), ISO 9001, ISO 14001 e OHSAS. Grazie ai massimi standard di qualità e pulizia, l’azienda fornisce i suoi prodotti alle più grandi aziende farmaceutiche in Polonia e nel mondo.
Oltre agli ingredienti farmaceutici sopra menzionati, altrettanto importanti per l’industria farmaceutica sono i reagenti chimici utilizzati nelle analisi qualitative e quantitative. Questi test consentono di determinare la composizione chimica e il contenuto dei singoli ingredienti nei prodotti farmaceutici, espressi come valore numerico o percentuale. Possono anche stabilire se le sostanze sono state influenzate negativamente da fattori fisico-chimici o biologici (luce, pH della soluzione, temperatura o enzimi).
Nell’analisi qualitativa, la scelta del reagente chimico è dettata dall’elemento bersaglio. Nei saggi per il contenuto di azoto, vengono utilizzate soluzioni sature di solfato di ferro (II) e acido solforico diluito. Lo zolfo può essere rilevato mediante reazioni con acetato di piombo o nitroprussiato di sodio. Per rilevare gli alogeni, vengono utilizzati saggi con nitrato d’argento (V), mentre per identificarli vengono spesso utilizzati acqua clorata e cloroformio.
L’analisi qualitativa può comprendere vari metodi, tra cui titolazione acido-base, precipitazione, redossimetrica, fluorimetrica, spettrofotometrica e colorimetrica. La maggior parte di essi richiede reagenti chimici, necessari per condurre il processo di titolazione, come permanganato di potassio, solfato di ferro (II) e soluzioni di iodio o tiosolfato.