Cosa c’è dentro il cemento?

Il settore delle costruzioni è in continua evoluzione e il calcestruzzo è ancora uno dei materiali principali utilizzati nella costruzione. Le sue proprietà sono state migliorate grazie a nuovi additivi e additivi e di conseguenza la sua gamma di applicazioni continua ad espandersi.

Pubblicato: 30-10-2020

Il calcestruzzo è costituito principalmente da aggregato (circa il 70%). La selezione di ingredienti appropriati determina le proprietà della miscela di calcestruzzo e del prodotto finale, sotto forma di calcestruzzo indurito. Le descrizioni della selezione degli aggregati possono essere trovate in PN-EN 206: 2014 "Calcestruzzo – requisiti, proprietà, produzione e conformità". Le opzioni per l’utilizzo di ogni materiale sono dettate dalle sue proprietà. Nel caso del calcestruzzo, li consideriamo separatamente per le due forme. Il calcestruzzo indurito è caratterizzato da: forza, impermeabilità, assorbimento d’acqua, resistenza al gelo e abrasione. La miscela di calcestruzzo è caratterizzata da: lavorabilità, pompabilità, rilascio d’acqua e consistenza. È possibile aggiungere varie miscele e additivi per modificare queste proprietà.

Additivi per calcestruzzo

Gli additivi sono sostanze aggiunte durante la produzione della miscela di calcestruzzo, in quantità non superiore al 5 %del peso del cemento. Vengono aggiunti per modificare le proprietà della miscela di calcestruzzo e / o del calcestruzzo indurito. Gli additivi possono essere suddivisi in: plastificanti – plastificanti, liquefatti – superfluidificanti, miscele che ritardano / accelerano la presa, aeranti e additivi complessi. Le miscele plastificanti e liquefanti sono anche descritte come miscele che riducono il contenuto di acqua. Ciascuna delle suddette miscele è caratterizzata da diversi effetti che ne determinano l’applicazione.

Additivi per calcestruzzo

Gli additivi per calcestruzzo sono ingredienti non biologici e a grana fine. Ci permettono di migliorare le proprietà esistenti o di ottenere nuove proprietà del calcestruzzo. Gli additivi di solito costituiscono più del 5 %del peso del cemento. Gli additivi possono essere suddivisi in due tipi. Il primo include inerti di riempimento e pigmenti, e il secondo è suddiviso in base alle sue proprietà: idraulica – scorie di altoforno granulate macinate e pozzolanica – polvere di silice e ceneri volanti silicee. La polvere di silice, nota anche come microsilice, è un additivo particolarmente popolare. Proviene dai rifiuti generati durante la produzione di silicio metallico, ferrosilicio e altre leghe di silicio. Le proprietà fisiche e chimiche della microsilice sono sufficienti per ottenere un calcestruzzo con una resistenza di 100-150 MPa. Ci sono altri due fattori importanti che contribuiscono a questo effetto. La prima è l’interazione della polvere di silice con gli additivi plastificanti, nonché i plastificanti e i superfluidificanti per impasti di calcestruzzo, mentre la seconda coinvolge le proprietà pozzolaniche della microsilice.

Proposte del gruppo PCC

Il gruppo PCC è uno dei principali produttori per il settore delle costruzioni. Il suo catalogo prodotti comprende un’intera gamma di prodotti specializzati, come plastificanti, superfluidificanti, disperdenti, emulsionanti, fluidificanti e bagnanti. Un prodotto popolare è Betoplast K, un additivo aerante e plastificante per calcestruzzo. I suoi principali vantaggi sono: miglioramento della plasticità, ovvero aumento della resistenza al gelo del calcestruzzo e riduzione dell’attrito durante il pompaggio del calcestruzzo. I prodotti in calcestruzzo sono ancora essenziali per il settore delle costruzioni e rimarranno sicuramente con noi per molto tempo. È quindi importante utilizzare prodotti della massima qualità, quelli che soddisfano i requisiti moderni. I produttori continuano a introdurre nuove soluzioni in linea con le tendenze attuali, in particolare l’edilizia ecologica. Pertanto, ti invitiamo a seguire il portafoglio in continua espansione del Gruppo PCC. Tutti i nostri nuovi prodotti sono presentati sul nostro Portale dei prodotti.

Fonti:
  1. Gorzelak G., Halbiniak J., Langier B.: Przewodnik do technologii betonów i zapraw, Wydawnictwo Politechniki Częstochowskiej, Częstochowa 2005
  2. Katzer J., Szczelny beton z dodatkiem mikrokrzemionki modyfikowany superplastyfikatorem, Materiały budowlane 11’1996(XXII nr 291)
  3. PN-EN 206-1:2003 Beton Część 1: Wymagania, właściwości, produkcja i zgodność
  4. https://inzynierbudownictwa.pl/domieszki-do-betonu-2/
  5. https://tworzywa.online/wiadomosci/domieszki-i-dodatki-do-betonu-co-trzeba-wiedziec/

Commenti
Partecipa alla discussione
Non ci sono commenti
Valuta l'utilità delle informazioni
- (nessuna)
Il tuo punteggio

La pagina è stata tradotta automaticamente. Apri la pagina originale