Cos’è la galvanica metallica e a cosa serve?

Per centinaia di anni, le persone hanno cercato risposte alle domande: come proteggere il metallo dalla corrosione e come conferire alle superfici metalliche un aspetto elegante. Queste ricerche portano alle scoperte a cavallo tra Settecento e Ottocento, pioniere del fisico Luigi Galvani e del chimico Luigi Valentino Brugnatelli. Hanno iniziato a lavorare sulle celle galvaniche e sulla galvanica. Che cos'è e dove vengono utilizzati i processi di galvanica? Controlliamo!

Pubblicato: 8-08-2023

Galvanotecnica: che cos’è?

Il termine ‘galvanica’ è un termine semplificato derivato dal nome dell’inventore, cioè Galvani . Nella nomenclatura specialistica, la galvanica è un processo di applicazione di rivestimenti metallici sottili e durevoli sulla superficie di vari oggetti (principalmente metallo). Come risultato di questo trattamento, la superficie metallica è protetta dalla corrosione . La galvanica consente inoltre di ottenere ulteriori valenze estetiche, ad esempio: conferire all’oggetto un determinato colore, brillantezza, strato di specchio, ecc.

Processi galvanici: la divisione

Il termine “galvanica” è spesso usato in modo intercambiabile con il termine “galvanica”, ma non è corretto. L’elettrotipizzazione è un concetto più ampio. Include sia i processi di galvanostegia che di galvanoplastica. In cosa differiscono? La galvanoplastica consiste nel creare copie sotto forma di spessi rivestimenti metallici nel processo di elettrolisi . Questi rivestimenti possono essere facilmente separati dal substrato e spesso hanno forme complesse e dettagliate. Nella galvanostegia si formano rivestimenti sottili che non possono essere separati dal substrato. Esistono anche altri tipi di trattamento di elettrotipizzazione. Per esempio:

  • anodizzazione, cioè creazione di rivestimenti non metallici (il più delle volte questi rivestimenti sono fatti di ossidi metallici),
  • fosfatazione – consiste nel ricoprire rivestimenti non metallici con uno strato di fosfati (si tratta solitamente di soluzioni di fosfati di idrogeno di manganese, ferro o zinco),
  • zincatura, cioè rivestimento di metalli con uno strato di zinco,
  • placcatura in rame – rivestimento elettrolitico di metallo con rame,
  • cromatura – rivestimento di metallo o plastica con uno strato di cromo.

Scopri la gamma di additivi per processi galvanici del Gruppo PCC.

In cosa consiste il processo di galvanica?

La galvanica richiede strutture tecniche adeguate e il coinvolgimento di un placcatore esperto. Pertanto, tutti i processi di galvanica vengono eseguiti solo in impianti galvanici professionali. Queste strutture sono dotate di grandi vasche realizzate con materiali resistenti agli elettroliti. Solo gli oggetti accuratamente puliti e sgrassati vanno al bagno galvanico. (Le materie prime altamente contaminate sono spesso sottoposte a ulteriori bagni di incisione). Poi gli elementi metallici nelle vasche sono collegati al polo negativo della fonte di alimentazione e formano il polo positivo, cioè un catodo. Il polo negativo (anodo) è formato da piastre metalliche nell’elettrolita. La corrente che scorre provoca la formazione graduale di un nuovo rivestimento sulla superficie metallica. Facoltativamente, al posto delle lastre metalliche, i placcatori utilizzano anche vari tipi di sali, anch’essi soggetti a graduale decomposizione.

Galvanotecnica: un processo che dipende da vari fattori

Non è facile ottenere un effetto perfetto sotto forma di un rivestimento galvanico di alta qualità. Quali fattori influenzano l’aspetto finale, la durezza e la struttura del nuovo strato? La qualità dei rivestimenti e il loro tempo di formazione dipendono, tra l’altro, da:

  • tipo di elettrolita utilizzato (la scelta degli elettroliti è molto ampia, possono essere miscele contenenti cianuri, solfati, cloro , ecc. – ogni elettrolita dà effetti diversi ed è destinato a diversi tipi di substrati: metallici o non metallici),
  • temperatura e concentrazione della soluzione elettrolitica,
  • densità di corrente utilizzata nel processo di galvanica.

La durata del processo di galvanica è molto varia e varia da alcuni minuti a diverse ore, che dipende anche dal metodo selezionato e dallo spessore del rivestimento target previsto.

A cosa serve la galvanica metallica?

Giustamente, gli impianti di galvanica sono ancora in via di sviluppo in Polonia e nel mondo e l’interesse per i loro servizi non sta diminuendo. Quali sono i principali vantaggi della galvanica?

  • Grazie allo strato aggiuntivo, i metalli (e le materie plastiche) ottengono un’eccellente protezione a lungo termine contro la penetrazione dell’umidità e la corrosione che distrugge i metalli.
  • Un rivestimento galvanico aumenta la durata dei prodotti e la loro resistenza ai danni chimici o meccanici (graffi, abrasioni, ecc.);
  • Il nuovo strato impermeabile conferisce alle superfici un aspetto elegante: sono lucide o opache, lisce ed estetiche – possono essere rifinite liberamente secondo le aspettative individuali.

Un altro vantaggio della galvanica è la possibilità di utilizzo sia su piccoli particolari metallici (maniglie, viti, batterie, elementi di fissaggio) che su grandi elementi strutturali o decorativi.

Fonti:
  1. https://www.britannica.com/summary/electroplating
  2. https://encyklopedia.pwn.pl/haslo/galwanotechnika;3903810.html
  3. https://www.sciencedirect.com/science/article/abs/pii/S0013468699001437

Commenti
Partecipa alla discussione
Non ci sono commenti
Valuta l'utilità delle informazioni
- (nessuna)
Il tuo punteggio

La pagina è stata tradotta automaticamente. Apri la pagina originale