Vernici intumescenti come protezione antincendio

A causa di numerosi incendi in luoghi pubblici o aree industriali verificatisi in passato, la protezione antincendio è diventata una questione chiave. Attualmente esistono molte soluzioni specializzate per aumentare la resistenza del materiale al fuoco.

Pubblicato: 26-04-2021

Ogni incendio è lo stesso pericoloso?

Gli incendi variano a causa della quantità di calore rilasciata nell’ambiente , ovvero a causa della temperatura dell’evento. Edifici residenziali e luoghi pubblici (uffici, sale da concerto, ospedali, impianti sportivi, centri commerciali) sono esposti a temperature intorno ai 600 ° C subito dopo 5 minuti di incendio. D’altra parte, durante l’incendio dovuto all’accensione di carburante (petrolio, gas) la temperatura ambiente dopo 5 minuti può arrivare fino a 1100 ° C. Il primo tipo di incendio è chiamato fuoco cellulosico , il secondo è fuoco di idrocarburi . Un caso particolare di incendio da idrocarburi è il jet fire, che risulta dall’espulsione di un liquido altamente infiammabile, la temperatura è quindi superiore a 1200 ° C. Per fornire sicurezza e protezione della proprietà vengono utilizzate soluzioni avanzate. Negli edifici esposti al fuoco della cellulosa, la protezione è meno impegnativa rispetto alle strutture industriali che sono particolarmente esposte agli incendi di idrocarburi.

Grafico 1. Variazione della temperatura nel tempo causata da diversi tipi di incendio
Fonte: PPG Protective & Marine Coatings, broszura PITT-CHAR XP – La soluzione definitiva per scenari estremi di incendi da idrocarburi

Cos’è la protezione passiva di edifici e strutture in acciaio?

Uno dei metodi di protezione antincendio consiste nell’aumentare la resistenza al fuoco delle strutture edilizie (il tempo durante il fuoco sviluppato in cui gli elementi dell’edificio mantengono la loro utilità). Grazie a questo metodo viene ritardato il momento della completa distruzione dell’edificio , prolungando così il tempo delle operazioni di soccorso. Questo tipo di protezione è definito come protezione passiva . La protezione passiva comprende, tra l’altro, il rivestimento di strutture in acciaio con vernici antincendio altamente specializzate. I più importanti sono i rivestimenti intumescenti. In condizioni di incendio, le vernici intumescenti aumentano più volte il loro volume, formando sulla superficie del metallo uno strato di carbone con proprietà protettive e isolanti. Di conseguenza, l’aumento della temperatura dell’acciaio viene ridotto e quindi la capacità di carico della struttura può essere mantenuta fino a 4 ore. Tali soluzioni sono richieste su piattaforme di perforazione, impianti di stoccaggio di liquidi infiammabili, impianti petrolchimici, raffinerie, terminali GPL e cantieri navali.

Come funzionano i rivestimenti intumescenti?

Le proprietà ignifughe della vernice si ottengono utilizzando additivi appropriati nelle formulazioni. Per le pitture intumescenti è necessario utilizzare almeno tre tipi di additivi con una funzione strettamente definita che insieme formano uno strato protettivo.

Tab. 1. Processo di rivestimenti intumescenti
PROCESSI:
secrezione di acido fosforico dovuta alla decomposizione termica della componente fosforica formazione di uno strato di carbonio per reazione dell’acido fosforico con l’additivo della fonte di carbonio intumescenza dello strato di carbonio per evoluzione del gas
ADDITIVO FUNZIONALE
fonte di acido (ad esempio polifosfato di ammonio, estere fosfato) fonte di carbonio (ad esempio pentaeritritolo) agente espandente (es. melammina)

Soluzioni PCC Rokita per vernici intumescenti

L’offerta del Phosphorus Chemical Complex comprende, tra gli altri, prodotti dedicati alle vernici intumescenti progettate principalmente per proteggere le strutture in acciaio dagli incendi di idrocarburi. La soluzione più popolare dei maggiori produttori mondiali di vernici antincendio è Roflam B7 . Il prodotto unisce la funzione di ritardante di fiamma e riduttore di viscosità, diventando un componente molto importante delle vernici intumescenti. Per tenere il passo con le crescenti richieste del mercato delle vernici, il portafoglio PCC Rokita stato ampliato con il ritardante di fiamma Roflam B7L . Questo prodotto è completamente sicuro per l’ambiente e la salute umana. Rispetto ad altri prodotti del gruppo degli esteri arilici del fosforo, si distingue per la mancanza di classificazione di pericolo secondo il sistema GHS. Grazie a questi vantaggi, l’additivo può essere utilizzato in prodotti eco-compatibili. Aleksandra Marek Specialista del servizio tecnico Kamil Cieślak Responsabile del servizio tecnico e dello sviluppo del prodotto PCC Rokita


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