Microsilice (fumi di silice)

Le particelle di silice sono da 30 a 100 volte più piccole dei grani di cemento e sono costituite quasi interamente da biossido di silicio amorfo (SiO ₂ ).

Riempiono una parte dello spazio poroso (effetto micro-riempimento) e supportano l'aumento della resistenza attraverso una reazione secondaria pozzolanica.

Inoltre, è possibile migliorare la protezione contro la corrosione dell'armatura o la resistenza alla penetrazione dell'acqua.

Trova impiego anche nei settori dei refrattari, dei fertilizzanti granulari (rivestimenti) e nella produzione di materie plastiche e adesivi.

PCC BakkiSilicon hf. è stato progettato come uno degli impianti di silicio metallico più rispettosi del clima e dell'ambiente al mondo. L'uso delle risorse geotermiche dell'Islanda nella produzione di silicio metallico riduce le emissioni di gas serra di circa due terzi rispetto ad altri impianti in tutto il mondo. Con la produzione di silicio metallico presso l'impianto PCC alimentato interamente da energia rinnovabile, l'impronta di CO ₂ complessiva dell'intero processo viene drasticamente ridotta.

Polvere di silice - la cosiddetta micro-silice, che è un sottoprodotto della produzione di silicio metallico e leghe di ferrosilicio nei forni ad arco. La microsilice è costituita da particelle di polvere estremamente fini, che si può presumere essere in media 100 volte più piccole della dimensione media di un granello di cemento. Per motivi tecnici, la polvere di silice viene erogata in forma concentrata sotto forma di microgranuli che sono agglomerati di singole particelle.

La microsilice è un'aggiunta molto importante al calcestruzzo a tenuta. La sostituzione del 15% di cemento con micro-silice aumenta la tenuta del calcestruzzo diverse dozzine di volte, cosa difficile da ottenere con altri metodi. Inoltre, la resistenza alla compressione è aumentata del 20% e l'assorbibilità è ridotta tre volte. Tuttavia, l'aggiunta di microsilice è associata a una diminuzione della consistenza, che rende difficile la lavorazione del calcestruzzo fresco. Questo può essere evitato aggiungendo un superfluidificante. Vale la pena notare, tuttavia, che il superfluidificante non può essere utilizzato acriticamente, soprattutto nei calcestruzzi microsilici, a causa del suo impatto negativo sulla resistenza.